Oggi condivido un articolo di Valeria Rossi sul Richiamo, fondamentale per instaurare un corretto e fattivo rapporto con il vostro cane, troppe volte vedo cani fuori controllo quando lasciati liberi, oppure proprietari frustrati che non si sentono ‘sufficientemente tranquilli’ a lasciare libero il proprio cane al parco o in altri luoghi perche’ certi di perderlo…

Io non ho l’autorevolezza di un’educatore/addestratore, ma ascolto, osservo e riporto la ‘mia’ esperienza in questi anni a contatto con i miei cani. Molto spesso mi trovo con 4-5 cani di varie eta’  in spazi ‘non noti’ (alberghi, campi, parcheggi con mille altri cani, etc .. ) e sinceramente non ho voglia di  tenerli sempre tutti al giunzaglio, tantomeno di urlare e sgolarmi per richiamare il ‘furbo’ di turno che va a salutare qualcuno che passa o che decide di esplorare il vicinato in cerca di chissa’ cosa. Quindi con ogni cucciolo che rimane in casa, all’inizio, ‘lavoro’ solo e soprattutto sul richiamo, non mi interessa che a 2/3 mesi sia gia’ un soldatino che obbedisce a mille ordini, ma voglio un cucciolo vivace, giocoso, pazzerello che sia sempre ‘su di me’, perche’ io sono piu’ ‘interessante’, un cucciolo che molla tutto e viene subito, che mi guarda allegro e scondinzolante perche’ sa’ che qualcosa di bello (una coccola, un premio ..) arrivera’; cosi’ facendo, lentamente, creo un rapporto ‘unico’: io e lui.

Da qui la strada diventa in discesa per tutto quello che vorro’ insegnarli, riporto, seduto, etc etc

Il richiamo